Giocatorino 2008

 Il Lingotto, dalle automobili ai giochi.
 
Il Lingotto grande fabbrica di automobili degli anni 30, trasformata in centro commerciale e polo universitario alla fine del secolo scorso, diventa per due giorni una grande ludoteca.

 Giocatorino2008 è finito da poche ore, il primo ricordo dell'evento è il pensiero avuto quando stavo ritirando i miei giochi nelle loro scatole "... meno male è finita".
Per carità non interpretate male la mia frase, non è il sentimento di chi si è trovato male tutt'altro era più simile ad un urlo di liberazione, contentezza, gioia ed anche quel pizzico di tristezza che ti assale quando ti accorgi che tutto è finito.
Mentre i centinaia di tavoli venivano chiusi e le sedie rosse  accastate in decine di pile la stanchezza della due giorni si incominciava a farsi sentire.
Stanchezza dovuta alle ore passate a parlare di giochi, insegnare giochi e far giocare i giochi. Ho visto gente normale venir colpite dal morbo ludico, diventare giocatori per qualche ora, divertirsi a tal punto da richiedere che questi eventi vengano fatti più spesso ed allora mi ritornano in mente i pesanti tavoli caricati e scaricati il venerdi.

Dovoroso è riportare agli organizatori di Giocatorino 2008 i complimenti che il numeroso pubblico mi fatto personalmente per aver portato i giochi in piazza.
Il sottoscritto ha fatto la sua piccola parte, ma senza un'accurata regia in grado di coordinare gli eventi del fine settimana tutto questo non sarebbe stato possibile.

Un grandissimo grazie anche alle persone che mi hanno affiancato nel presentare i giochi astratti. La magnifica squadra ludica astratta era cosi composta:
La reazione delle persone al loro primo incontro con i giochi si può riassumere in due casi;
Il signore con figliola al seguito che aggirandosi tra i tavoli alla mia richiesta se volesse giocare risposte inorridito " No no stiamo solo guardando ..." e se la dà a gambe.
La signora a cui sto spiegando Dvonn che continua a ripetere " ma quanto è complicato questo gioco ..." e mi fa spiegare e giocare uno dietro l'altro Dvonn, Quoridor e Blokus. Non contenta costringe la figlia a giocare a tutti e tre.

Adesso una serie di brevi imagini del evento:
Adesso i protagonisti, i giochi, il re della manifestazione ( categoria astratti) è senza dubbio il Bao, anche se è troppo facile vincere con quel magnifica squadra di dimostratori ( Nino, Maurizio, Luca e in due occassioni il sottoscritto).
Per questo motivo mi riservo di dare la palma di miglior gioco a Colors seguito da Blokus e Quoridor, anche se tutti i "ragazzi", come al solito, non mi hanno deluso.
Un grazie a: Bao, Awele, Tantrix, Dvonn, Versus, Colors, Go, Backgammon, Gomoku, Kights, Quoridor, Trax, Havannah, Shogi, Xanq, Yinsh, Quartò,
a tutti gli autori di giochi e sopratutto a Voi giocatori che avete sempre voglia di divertirvi, senza di voi tutti i giochi rimarebbero dei freddi pezzi di legno.

Qui si seguito una breve galleria di immagini.

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Album Ludico