Settimo in gioco

Il 5-6 Aprile si è svolto il primo ritrovo ludico nella città di Settimo Torinese organizzato dall'associazione culturale di Terre selvagge.
La mia avventura ludica inizia il venerdi sera quando mi reco alla stazione di Torino a prendere Nino Vessella, grande appassionato del gioco africano del Bao e della Tanzania ( onlus Changa mano). Causa traffico intenso arriviamo verso le venti e trenta nel centro della croce rossa militare nella periferia di Settimo, dove ormai tutto era pronto per giorno successivo.
La manifestazione si è tenuta in un campo di calcetto coperto, un grande spazio adatto alla manifestazione. Le perplesità degli organizzatori era la partecipazione del pubblico data la locazione periferica della manifestazione, anche se una navetta gratuita la collegava con il centro.
Il sabato mattina arrivo in compagnia dei miei amici Marisa e Jean, alla loro prima convention ludica, pronti a spiegare giochi astratti. Grazie al loro aiuto sono riuscito a gestire per bene il torneo degli astratti.
A settimo in gioco ritrovo gli immancabili Angelo Porazzi insiemi ai suoi seguaci dell'auto produzione e gli amici di Gioca Torino che curano la ludotecha, anche i nuovi amici non sono mancati; Walter ( il pirata) con il suo artigianato ludico, il circolo della dama di Torino e gli amici della val di Susa.
C'era anche lo spazio riservato per il mercatino dell'usato, in cui ho potuto trovare anche giochi fuori produzione.
L'accoglienza dei ragazzi di Terre Selvagge è stata ottima, per tutti i due giorni hanno corso a destra e sinistra per accontentare tutte le richieste degli ospiti.
Durante i due giorni si sono tenuti alcuni tornei, quello di qualificazione dei giochi da tavola, il torneo di carte collezionabili ed infine il torneo Triathlon astratto..